Una sapienza perduta: la teoria della sensazione corporea del Giappone antico

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Mi chiamo Sosuke Imaeda e dirigo un dojo a Komagome, Tokyo.

Nel mio dojo si pratica il doho e il naikan.
Sono discipline 
primarie che recuperano l'antica sapienza giapponese
del corpo e della mente.

Un corpo che sa muoversi secondo un'intelligenza propria e segue
i ritmi della natura utilizza pienamente le proprie risorse e ne trae una gioia quotidiana.

Attraverso una continua pratica si può sviluppare un'attitudine dello spirito a percepire l'anima delle cose e delle persone che ci circondano. 
Ma questa capacità non è innata, bisogna farla crescere e perfezionarla.

Ci sono sorprendentemente poche cose della cultura giapponese tradizionale che sono state esplorate a fondo.

Con il processo di occidentalizzazione che si è verificato a partire da fine Ottocento, i modelli di comportamento tradizionali sono progressivamente scomparsi.


Oggi, la maggior parte dei nostri modelli di comportamento proviene da archetipi culturali occidentali.

Dai testi antichi è ancora possibile recuperare questa sapienza atavica, ma gli stranieri possono comprenderne veramente il significato solo vivendo e studiando in Giappone per molti anni.

Se sei interessato alla cultura giapponese, non solo agli aspetti esteriori, ma anche alla sua vera anima, puoi contattarmi e venire a sperimentare queste discipline presso il dojo Komagome.

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